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Preparazione e prima fase di installazione del sistema
Reperite tutti i driver più aggiornati per il vostro hardware scaricandoli da internet, facendo attenzione a procurarvi i driver corretti per il modello esatto dei componenti ed del sistema operativo, quindi salvateli su un cd-rom. Questa operazione non é indispensabile ma é consigliata. Nel caso non ne abbiate voglia e/o possibilità, tenete a portata di mano i driver originali fornitivi dai rispettivi produttori (cd-rom, floppy). Sarà possibile effettuare eventuali aggiornamenti in seguito.
Avviate il vostro sfavillante pc, entrate nelle impostazioni del BIOS (solitamente premendo "Canc" o "Del" durante la fase di boot, più raramente con qualche tasto funzione "Fx"), entrate nella pagina delle impostazioni CMOS e alla voce "SEQUENZA DI BOOT" scegliete "CDROM / HD / ALTRI...". Inserite il cd di Windows XP nel lettore cdrom, salvate e riavviate il sistema.
Attendete l'avvio dell'installazione. Se avete degli Hard Disk su schede RAID (ATA o SCSI) o comunque schede aggiuntive che richiedono dei driver per il corretto funzionamento, fate attenzione a premere F6 quando vi viene segnalato (sotto). Al momento opportuno vi verranno richiesti i driver e/o delle informazioni aggiuntive.
Proseguite fino alla fase di partizionamento dell'Hard Disk.
Partizionamento e formattazione dell'Hard Disk
Generalmente siamo stati abituati dalle installazioni automatiche di Windows ad utilizzare tutto l'Hard Disk con un'unica grande partizione. Se volete cimentarvi in una soluzione più efficiente e più sicura, eccovi qualche dritta.
Definire il tipo ed il numero di partizioni in cui suddividere l'hard disk non é sempre così intuitivo. Gli elementi principali da considerare sono:
il tipo ed il numero di sistemi operativi installati
lo spazio da riservare ai sistemi operativi ed ai programmi
lo spazio da riservare ai dati
lo spazio da riservare ai file di swap
il livello di sicurezza e/o di performance
le modalità di gestione delle partizioni dei rispettivi sistemi operativi
Sarebbe troppo lungo trattare l'argomento in modo esaustivo in questa sede, mi limiterò quindi a fornire due esempi per sistemi desktop / workstation con un unico Hard Disk. Valutate il tutto con attenzione, in quanto modificare le dimensioni delle partizioni in seguito è un'operazione abbastanza critica.
Preparazione di un disco per l'utilizzo con solo Windows XP
In questo caso un buon compromesso è la scelta dividere il disco in 3 partizioni:
<hd0> Windows e Programmi - Partizione primaria - File system NTFS - Monitoraggio attivo
<hd1> Documenti e dati - Partizione primaria - File system NTFS - Monitoraggio disattivato
<hd2> Swap / Temp - Partizione primaria - File system NTFS - Monitoraggio disattivato
Per valutare le dimensioni della partizione <hd0> tenete conto della mole di programmi che dovrete o prevedete di installare. Il solo Windows XP occupa circa 1 Gb, un set tipico di programmi di lavoro professionali (es. Suite Office + Suite ritocco grafico + Suite realizzazione siti + Antivirus ed altre utilità varie) circa 1 Gb, alcune cartelle di sistema varie (file di ripristino, file temporanei, impostazioni utenti, etc.) possono in breve tempo arrivare ad oltre 1 Gb.
Raddoppiato lo spazio calcolato di base, un buon compromesso possono essere 6 Gb. Se avete altri programmi "pesanti" da installare - ad esempio giochi - aumentate di conseguenza.
La partizione <hd2> verrà utilizzata per il file di paging di Windows ed i files temporanei per quei programmi che richiedono molto spazio di lavoro (es: programmi di masterizzazione, grafica avanzata, compressori, etc.).
Il file di paging ottimale dipende dalla memoria di sistema. Solitamente una buona soluzione è considerare tra i 2/3 ed il doppio della memoria RAM. Un pc equipaggiato con 512 Mb di RAM può arrivare ad avere 1 Gb di file di paging. Per i files temporanei, non è male considerare 1 Gb per rimanere in sicurezza.
Raddoppiato lo spazio calcolato di base, una soluzione potrebbe essere sui 4 Gb.
La partizione <hd1> si prende ciò che avanza.
In conclusione, un pc equipaggiato con un HD da 30 Gb e 512 Mb di RAM, potrebbe essere partizionato in questo modo:
<hd0> (C:) 6 Gb - NTFS
<hd1> (D:) 20 Gb - NTFS
<hd2> (E:) 4 Gb - NTFS
Preparazione di un disco per l'utilizzo con Windows XP e Linux
Ricordandoci che è meglio installare sempre prima Windows di linux, un compromesso accettabile per un pc desktop è il seguente:
<hd0> Windows e Programmi -Partizione primaria - File system NTFS - Monitoraggio attivo
<hd1> Documenti e dati - Partizione primaria - File system FAT32 - Monitoraggio disattivato
<hd2> Linux root ( / ) - Partizione primaria - File system EXT3 o RaiserFS
<hd3> Linux Swap - Partizione primaria
Gli esperti noteranno subito che è stato scelto di non creare partizioni logiche, ma di utilizzare il limite accettato di 4 partizioni primarie (il che ci fa rinunciare ad avere una partizione di swap dedicata a Windows), inoltre la scelta del filesystem per <hd1> ricade sulla FAT32 (il che comporta qualche svantaggio ma ha l'indubbio pregio di essere compatibile con entrambi i sistemi operativi.
Rispetto all'esempio precedente, la partizione dedicata al file di paging di Windows ed ai files temporanei viene compattata con la partizione primaria di Windows
Sempre per le motivazioni dell'esempio precedente, e considerando le risorse necessarie per una buona installazione Linux, il nostro HD da 30 Gb verrà partizionato nel modo seguente:
<hd0> (C:) 10 Gb - NTFS
<hd1> (D:) 14 Gb - FAT32
<hd2> ( / ) 5,5 Gb - EXT3 o RaiserFS
<hd3> (Linux swap) 512 Mb
Partizionamento durante l'installazione
Fonte: AiutoPc
Tornando all'installazione di XP, una volta decise le partizioni, si impone alla programma di installazione di creare la prima partizione ( <hd0> Windows e programmi ) e formattarla con il filesystem NTFS (formattazione completa). Lasciate pure il resto dello spazio non allocato, lo partizionerete in seguito direttamente da Windows e/o da Linux.
Seconda fase di installazione del sistema
Finita la formattazione del disco rigido, lasciate che "Windows XP si installi ora sul sistema", rispondendo diligentemente alle domande se ve ne vengono poste, aspettando gli "n" riavvii, etc...
Ricordatevi dopo il primo riavvio di tornare nel BIOS ed impostare come prima periferica di avvio l'HD.
Installazione dei drivers
Una volta completata tutta l'installazione, possiamo procedere all'installazione dei drivers più importanti. Prendente quindi il cdrom (o i cdrom) dei drivers e procedete alla loro installazione nel seguente ordine (importante!!!):
Drivers scheda madre (Per primi i driver dei Chipset e dei controller per gli Hard Disk - quindi le periferiche integrate)
DirectX - ultima versione
Drivers per la scheda video
Tutte le altre periferiche
Nota: I drivers NON sono gli applicativi! Per il momento non installate le varie utility fornite a corredo (sempre che vi servano). Limitatevi ai driver di controllo.
Verificate che tutto funzioni a dovere; premere su:
Start -> Impostazioni -> Pannello di controllo -> Sistema
Aprire la scheda "Hardware" e premere su "Gestione Periferiche"
Se non vedete punti di domanda gialli (periferiche non riconosciute) o crocette rosse (periferiche non funzionanti correttamente) il vostro sistema è ok. Mettete su un caffè, che berrete tra poco.
Completamento del partizionamento del disco rigido (HD)
Se tutto funziona, è ora di completare il partizionamento del disco. Nel caso stiate preparando un sistema per la convivenza di Linux e Windows, data la non capacità di Windows di leggere le partizioni Linux, è ovvio che in questa sede si prevede la creazione delle sole partizioni Windows.
Windows XP prevede una semplice ma intuitiva interfaccia per la gestione delle partizioni, che diamo per scontato voi sappiate usare (informazioni possono comunque essere trovate sulla guida in linea) ed a cui si accede da una delle tante consolle di Windows.
In breve:
Premere: "Start" -> "Impostazioni" -> "Pannello di controllo"
Dal pannello di controllo scegliere: "Strumenti di amministrazione" quindi "Gestione computer"
Sull'albero di voci (a sinistra) posizionarsi su "Gestione disco"
In alternativa, nella casellina "Start" -> "Esegui" digitare "compmgmt.msc"
Vi vengono mostrate tutte le periferiche di massa (hd, cdrom) e le loro partizioni. Dovreste ora poter creare le partizioni dalle dimensioni desiderate e poi formattarle con i filesystem stabiliti con pochi clic del mouse. Nel caso abbiate qualche dubbio, consultate la guida in linea. Il pc ci metterà un po' a concludere la formattazione; ora è il momento di bere il caffè.
Una volta partizionato il disco e formattate le nuove partizioni, è probabile che dobbiate riassegnare le lettere delle unità. Partite da ciò che saranno le ultime unità (i cdrom) ed andate a ritroso. Ad esempio, nel caso abbiate 1 lettore dvd, un masterizzatore e l'HD partizionato come nel primo esempio sopra (disco per solo WIndows), la sequenza di lettere da assegnare sarà la seguente:
(G:) Masterizzatore
(F:) Lettore DVD
(E:) <hd2> Swap / Temp
(D:) <hd1> Documenti / Dati
(C:) <hd0> Windows e programmi
Fate un bel riavvio, controllate che tutto funzioni a dovere e, se non avete ancora pranzato, prendetevi la meritata pausa.
Eliminazione programmi superflui di Windows
Di default Windows installa un po' di programmi che non sempre vengono utilizzati. Specialmente se si sta preparando un sistema che servirà come client in ufficio, non è detto che alcuni programmini come il flipper, Windows messenger o alcuni programmi particolari di amministrazione siano necessari. Procedete quindi ad una loro eventuale depurazione come segue.
Assicuratevi di avere la modalità di visualizzazione più completa in Esplora Risorse:
Start -> Programmi -> Accessori -> Esplora risorse
Dal menu a tendina "Strumenti" selezionare la voce "Opzioni Cartella" quindi passare alla scheda "Visualizzazione"
Selezionare la voce "Visualizza cartelle e file nascosti"
Togliere la spunta a "Nascondi i files protetti e di sistema"
Togliere la spunta a "Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti"
Ora, sempre tramite esplora risorse, portatevi in C:\Windows\inf ed aprite il file "sysoc.inf" con il blocco notes (non prima di averne fatto una copia di backup come sysoc.ori). Se ogni tanto vi chiede se siete proprio ma proprio sicuri di volere accedere alle cartelle di sistema... beh... vedete voi... (State comunque attenti a ciò che fate!!!)
Modifica del file sysoc.inf: si tratta di un file che controlla alcuni parametri del pannellino di installazione / disinstallazione programmi di windows; state quindi molto attenti a ciò che andate a modificare. Ad ogni modo: vi si presenta una lista di voci, alcune delle quali hanno nella stringa dei parametri la parola "hide". Si tratta di cancellare tale parola (lasciando le virgole) in alcune di queste voci.
Ad esempio, per visualizzare e poter rimuovere la voce di Windows messenger:
Prima: msmsgs=msgrocm.dll,OcEntry,msmsgs.inf,hide,7
Dopo: msmsgs=msgrocm.dll,OcEntry,msmsgs.inf,,7
Non modificate le voci di cui non sapete il significato!!! Queste (e solo queste) sono le voci che potreste voler visualizzare nel pannello di installazione:
msmsgs=msgrocm.dll,...
CommApps=ocgen.dll,...
MultiM=ocgen.dll,OcEntry,...
AccessOpt=ocgen.dll,OcEntry,...
Pinball=ocgen.dll,...
MSWordPad=ocgen.dll,...
Salvate e chiudete. Portatevi ora nel pannellino di installazione di componenti di WIndows (Start -> Impostazioni -> Pannello di controllo -> Installazione applicazioni -> Installazione componenti di Windows) e rimuovete tutto ciò che ritenete superfluo...
Ottimizzazione dell'interfaccia
Indubbiamente Windows XP ha molte funzioni comode per gli utenti meno esperti integrate in un'interfaccia accattivante, ma alcune sue funzioni e/o effetti grafici alla lunga possono stancare o dare fastidio. Rimanendo nell'ipotesi dell'utente che lavora parecchio al pc, di seguito un breve escursus su alcuni elementi da prendere in considerazione (a seconda dei gusti personali).
Risoluzione video
Una risoluzione video corretta è fondamentale per una buona nitidezza dell'immagine ed una buona leggibilità dei testi. L'impostazione ideale dipende moltissimo oltre che dalle dimensioni anche dalla qualità del monitor. Un'indicazione di massima per i monitor più diffusi:
15" CRT: 800x600
15" LCD: 1024x768
17" CRT: 1024x768 / 1280x1024 (solo se di ottima qualità)
17" LCD: 1280x1024
19" CRT: 1280x1024
Si tenga sempre presente che:
E' sconsigliabile (anche se molto diffuso) impostare una risoluzione di 1024x768 sui monitor CRT da 15". Tale risoluzione affatica parecchio la vista e non è sufficientemente definita anche se la prima impressione è di una maggiore nitidezza.
Una corretta impostazione è quella che vi permette di leggere comodamente le scritte piccole senza dovervi avvicinare troppo al monitor.
Mantenere la frequenza di aggiornamento (refresh rate) sempre alla massima supportata dal vostro hardware.
Per i moitor LCD è assolutamente raccomandato di impostare la risoluzione esattamente alla risoluzione fisica del monitor (numero di pixel).
Per impostare la risoluzione: clic con il tasto destro del mouse sullo sfondo del desktop -> "Proprietà" -> Scheda "Impostazioni"
Per il refresh: dalla scheda "impostazioni" -> Bottone "Avanzate" -> Linguetta "Monitor"
Nota: contrariamente a ciò che molti pensano, per la vista è più riposante mantenere un contrasto elevato ed una luminosità bassa.
Grafica ed effetti
Valutate attentamente se preferire la nuova accattivante interfaccia, o ripiegare sulla più pulita interfaccia classica, che oltretutto offre il vantaggio di "occupare meno spazio", il che su monitor piccoli può fare la differenza.
Per cambiare l'impostazione: clic con il tasto destro del mouse sullo sfondo del desktop -> Scheda "Aspetto" -> tendina "Finestre e pulsanti".
Per caso anche voi trovate che gli effetti di dissolvenza rallentino il lavoro? E magari questo effetto di "smussa gli angoli dei caratteri dello schermo" non è poi tanto bello e, senza, i caratteri risultano più nitidi su alcuni monitor?
Per cambiare l'impostazione: clic con il tasto destro del mouse sullo sfondo del desktop -> Scheda "Aspetto" -> Pulsante "Effetti".
Velocizzare l'apertura dei menu
Ritenete che se i menu si aprissero più velocemente sarebbe meglio, ma molto meglio?
Per cambiare il tempo di "ritardo", aprite l'editor di registro (attenzione, operazione delicata!) con: Start -> Esegui -> scrivete nella casellina "regedit" e date l'invio.
Nella vista delle cartelle portatevi sotto: HKEY_CURRENT_USER \ Control Panel \ Desktop.
Cercate la voce "MenuShowDelay", doppio clic e portate i millisecondi a "0" (apertura istantanea).
Chiudete, disconnettetevi dal sistema e rientrate.
Impostazioni di "Esplora Risorse"
Se l'apertura della cartella Documenti sul desktop è uno "standard" di utilizzo, ciò non vuol sempre dire che sia comoda. E' molto più versatile usare Esplora risorse in modalità gestione files. Lo trovate in: Start -> Programmi -> Accessori -> Esplora Risorse. Create un collegamento sul desktop trascinando l'icona con il tasto destro del mouse.
Per cambiare le impostazioni di default, dal menu a tendina "Strumenti" -> Opzioni cartella -> linguetta "Visualizzazione".
"Memorizza le impostazioni di visualizzazione di ogni cartella": se volete una modalità di visualizzazione predefinita per le cartelle, togliere la spunta.
"Mostra descrizione rapida delle cartelle e degli oggetti del Desktop": se non vi interessa che Windows vi dica che nella cartella Documenti ci sono i documenti e che nella cartella Immagini ci sono le immagini e volete risparmiare un po' di spazio nella pagina, togliere la spunta a questa casella.
"Non memorizzare le anteprime nella memoria cache": la memoria cache è utile solo se avete delle cartelle con molte (dell'ordine del centinaio) immagini. Se non è il vostro caso, mettete la spunta a questa casella.
"Nascondi le estensioni per i files conosciuti": elegante ma scomodo; togliere la spunta a questa casella.
Date l'OK e dal menu a tendina "Visualizza" selezionare la voce dettagli. Chiudere, riaprire e ripetete l'operazione se non l'ha salvata (può succedere).
Barra di avvio
Molti rimpiangono lo stile meno "User friendly" ma senz'altro più versatile del menù di avvio di Windows 98. Detto, fatto:
Clic con il tasto destro del mouse sulla barra di avvio ->Proprietà -> Dalla scheda "Menu di avvio" selezionare "Menu di avvio classico".
In alcune applicazioni la barra di avvio veloce non viene attivata di default (misteri di Windows). Rimediare con:
Clic con il tasto destro del mouse sulla barra di avvio ->Proprietà -> Dalla scheda "Barra delle applicazioni" spuntare "Mostra Avvio veloce"
Eliminate ciò che non vi serve ed aggiungete ciò che vi può tornare utile trascinandovi dentro l'icona delle applicazioni.
Una volta sistemata la barra, può essere comodo bloccarla in modo da non spostarla o ridimensionarla per sbaglio:
Clic con il tasto destro del mouse sulla barra di avvio -> Blocca la barra degli strumenti
Ottimizzazione del sistema
Fondamentalmente non c'è molto da fare, ma alcune impostazioni possono fare la differenza. Rimaniamo nell'ipotesi di un'installazione solo Windows precedentemente illustrata.
Spostamento della cartella dei documenti
Avendo a disposizione una partizione per salvare i dati, è quantomeno consigliabile spostare la nostra cartella documenti su tale partizione in modo tale che il sistema riconosca in automatico la sua collocazione.
Aprire Esplora risorse (Start -> Programmi -> Accessori -> Esplora risorse)
Nella partizione "Dati" creare una nuova cartella Documenti (o, se preferite, "Utenti\Documenti")
Sull'albero delle cartelle (a sinistra dell'esplora risorse) selezionare con il tasto destro del mouse la cartella "Documenti" che sta subito all'inizio, quindi "Proprietà".
Cliccare su "Sposta" e selezionare il nuovo percorso.
Da ora in poi, la nuova collocazione sarà la predefinita.
Spostamento delle cartelle di file temporanei
Molti programmi che utilizzano file temporanei o cache di grandi dimensioni offrono la possibilità di spostare la cartalla in cui collocare tali files. Giusto per menzionarne qualcuno: Adobe Photoshop, The Gimp, Ultimate Zip, Internet Exlorer, Netscape, Mozilla, Nero burning Rom
Nel caso abbiate una partizione dedicata come descritto nell'esempio, procedere come segue.
Creare una cartella per ogni programma interessato (ad es. E:\Cache_IExplorer)
Aprire il programma interessato, quindi cercare l'opzione interessata (di solito sotto "Strumenti -> Opzioni" o "Visualizza -> Opzioni" o "Viualizza -> Preferenze" o "Files -> Preferenze") quindi impostare il nuovo percorso.
E' ovvio che se avete seguito sin qui le procedure alla lettera, non avete ancora installato i programmi che non siano quelli di sistema. La procedura andrà eseguita quindi per ogni nuovo programma che verrà installato in seguito e che offre questa possibilità.
Non è possibile essere più dettagliati in quanto le voci dipendono dai programmi interessati.
Spostamento del file di Paging
Sempre nell'ipotesi di una partizione dedicata ai file temporanei, è consigliabile spostare anche il file di paging. Procedere come segue.
Portarsi su: Start -> Impostazioni -> Pannello di controllo -> Sistema
Dalla scheda "Avanzate" selezionate andiamo a modificare "Imostazioni" della voce "Prestazioni"
Dalla nuova interfaccia per le Opzioni prestazioni, scegliere ancora la scheda "Avanzate", quindi nella voce "Memoria virtuale" cliccare su "Cambia"
Scegliere la partizione dove spostare il file di paging (es. E: [SWAP] ), quindi selezionare "Dimensioni personalizzate", ed inserite il doppio della vostra memoria RAM in entrambe le caselle (Dimensioni minime e massime: ad es: 512 nel caso abbiate 256 Mb di Ram)
Premere sul pulsante "Imposta"
Selezionare la partizione di sistema (es. C: [SISTEMA] ), quindi selezionare "Nessun file di paging"
Premere sul pulsante "Imposta"
Chiudere tutto con "Ok" e riavviare il computer
Opzioni di ripristino configurazione del sistema
Windows XP offre una funzione che si rileva molto utile in alcuni frangenti, ed è appunto il ripristino della configurazione del sistema. Non è raro che il sistema vi ricorra, specialmente a seguito di installazioni di programmi o driver non ben funzionanti. Unico inconveniente, un'utilizzo spropositato delle risorse del disco.
La prima considerazione che si può fare è che nella quasi totalità di inconvenienti che richiedono il ricorso al ripristino il problema è dovuto ad una modifica di files di sistema, ossia presenti nella partizione di sistema. E' quindi possibile disattivare il monitoraggio delle altre partizioni.
Una seconda considerazione è il numero di "retroattività" possibile. Windows Xp cerca di memorizzare le informazioni in modo sequenziale, così da poter retrocedere nel ripristino anche di parecchie modifiche. Operazione che raramente è necessaria. Gli si può quindi limitare lo spazio a disposizione.
Procedere come segue:
Portarsi su: Start -> Impostazioni -> Pannello di controllo -> Sistema
Aprire la scheda "Ripristino configurazione di sistema"
Per ogni unità scegliere se attivare il monitoraggio o meno, quindi dedicargli lo spazio desiderato (solitamente, per un disco di sistema come nei precedenti esempi, 250~350 Mb sono più che sufficienti)
Applicare, chiudere e riavviare
Altre opzioni
Sempre nelle opzioni di "Sistema" dal pannello di controllo, è possibile optare per alcune funzioni interessanti che tralasciamo qui di menzionare. Possono risultare utili in alcuni frangenti.
Ad es., disattivare le connessioni remote per computer usati anche come server dati aumenta il livello di sicurezza contro accessi indesiderati, etc.)
Oppure, disattivare alcune impostazioni di visualizzazione potrebbe risultare in un incremento di prestazioni su computer particolarmente datati o già sottoposti a carichi di lavoro alti, etc.
Se (e solo se!) avete piena cognizione di ciò che state facendo, queste schede sono un buon punto di approfondimento.
Installazione dei programmi e conclusioni
E' l'ora di installare i programmi a voi necessari. Non c'è molto da dire, giusto qualche suggerimento:
Ogni volta che installate un nuovo programma, se disponibile è consigliabile eseguire l'installazione personalizzata. Ciò vi permette di avere un miglior controllo sull'installazione ed escludere ciò che non vi interessa.
Non è solitamente necessario far partire molte applicazioni in background. Alla lunga queste vanno ad occupare molte risorse di sistema e rendono l'avvio del computer più lento, per poi non essere spesso utilizzate. Disabilitate i vari avvii automatici.
Se alcuni programmi non offrono questa opzione, è possibile procedere utilizzando l'utilità msconfig:
Start -> esegui -> digitare "msconfig"
Portarsi sulla scheda "Avvio" e togliere la spunta a ciò che non serve
Finita l'installazione dei programmi, assicuratevi che tutto funzioni a dovere, quindi effettuate una deframmentazione del disco di sistema.
Un'ultimo suggerimento che vuole essere più una raccomandazione:
Backup ed Antivirus sempre aggiornati!
Ci sarebbe ancora molto da dire, ma non è questa la sede adatta. Internet pullula di siti anche professionali su suggerimenti e trucchi vari. Fate attenzione che alcuni di questi sono assolutamente inutili, altri addirittura dannosi. E' quindi sempre meglio informarsi bene.
Detto questo, godetevi il vostro nuovo e scintillante Windows XP.
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