A quanto pare dalle ultime presentazioni elettroniche, per controllare gran parte dei nostri apparecchi elettronici basterà un semplicissimo cellulare.
Grazie infatti ai software sviluppati dalla Nokia basterà un mobile phone per accendere e spegnere dispositivi elettronici, controllare gli antifurti e magari la temperatura dell’appartamento.
Da un primo punto di vista sembrano scenari fantascientifici, ma è realmente così?
Pare proprio di no! Le prime applicazioni di questo progetto sono partite nel corso del 2009.
E le novità non finiscono qui. Cosa succederebbe se il nostro cellulare si scaricasse all’improvviso? Dovremmo forse aspettare fuori casa in attesa di una veloce ricarica?
Niente affatto, semplicemente per il fatto che i cellulari del futuro si ricaricheranno automaticamente, grazie a batterie capaci di ricaricarsi da sole con dei semplici movimenti.
Questa indiscrezione proviene dai laboratori Intel che stanno lavorando su una tecnologia capace di sfruttare l’energia cinetica per ricaricare i dispositivi mobile.
Ma una novità ancora più grande potrebbe venire da una ricerca della Texan A&M. Questa società, grazie all’ingegnere Tahir Cagin, avrebbe sviluppato una membrana capace di generare energia se piegata.
Applicando questa tecnologia ai cellulari, potrebbe essere prodotta energia dalle vibrazioni prodotte dalla nostra voce. In questo modo ci basterebbe parlare per ridar vita al nostro mobile.
Verranno inoltre introdotte nuove tecnologie di trasferimento file quale quella del Bluethoot 2.2 che nelle versioni più evolute raggiungerà la velocità di 300Mbps.
Per ora è tutto un utopia ma tra qualche mese potrebbe essere realtà!
I ricercatori della divisione Philips Polymer Vision hanno prodotto i primi prototipi di quella che dovrebbe essere la prossima grande rivoluzione nel mercato dei cellulari.
Il display ripiegabile ha una risoluzione di 320×240 pixel in quattro tonalità di grigio, caratteristiche ben lontane dalle migliaia di colori dei display attuali, consuma ridotte quantità di energia, ha lo spessore di un foglio di carta e può essere arrotolato su se stesso.
Fotocamere da 8 megapixel? Schermi tattili con risoluzione di 480 x 800 pixel? Video VGA a 120 fps? Tutte queste feature che adesso sono il top che si può chiedere a un avanzato cellulare, fra soli 4 anni saranno un pallido ricordo di una tecnologia vetusta e arretrata. Questo almeno quello che prevede il costruttore Sony Ericsson che ha una visione giustamente molto tecnologica dei prossimi terminali che saranno a disposizione nel 2012.
Fotocamera che arriverà in un range compreso tra i 12 e i 20 megapixel, ossia come le migliori compatte e alcune reflex oggi presenti sul mercato (si pensi che la nuova Canon EOS 5D Mark II ha 21,1 megapixel); possibilità di realizzare video in Full HD, come le videocamere più avanzate che si possono acquistare oggi.
cellulare a celle fotovoltaiche
Di più: schermi con risoluzione di 1024 x 768 pixel: nemmeno lo Sharp AQUOS 931SH è arrivato a tanto; velocità del processore di 1 GHz, come i computer di non molti ani fa; velocità di navigazione superiore ai 100 Mbps, quando oggi con la più veloce HSDPA si arriva a 7,2 Mbps.
Una visione certamente molto suggestiva ma, in linea di massima, realistica. Fino a qualche anno fa chi avrebbe potuto predire i terminali che sono oggi sul mercato, con queste fotocamere, queste velocità e queste dotazioni? Aspettiamo ancora 4 anni e vediamo cosa succede. Per adesso sotto con il 2010, anno dei touch screen ad alta risoluzione, fotocamere da 10/12 megapixel, in attesa che la velocità della HSDPA venga portata a vette + elevate!!
comunque prima era una battuta non una risposta contro il tuo post 
non ti offendere