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antivirus

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xfab1994
view post Posted on 2/1/2010, 18:23




Un antivirus è un software atto a rilevare ed eliminare virus informatici o altri programmi dannosi come worm, trojan e dialer.
Bisogna ricordare che l'antivirus è in grado di eliminare prima di tutto soltanto i virus che riconosce, quindi tutti i nuovi virus (per nuovi si intende sia virus che il proprio antivirus non conosce che quelli che non sono ancora stati scoperti) possono passare completamente inosservati e fare tutto quello che vogliono senza che l'antivirus intervenga. Inoltre l'antivirus riesce ad intercettare il virus soltanto quando questo è entrato all'interno del computer e quindi ha già infettato un file o la memoria; a questo punto, a seconda del virus, può "disinfettare" il file o la memoria eliminando completamente il virus o in alcuni casi è costretto a mettere in "quarantena" il file contagiato ed eliminarlo per l'impossibilità di recuperare il file originario.

L'antivirus inoltre è un grande utilizzatore delle risorse del computer e se viene avviato in background ogni volta che viene acceso il computer può comportare un forte rallentamento soprattutto nelle fasi iniziali (perché controlla prima tutta la memoria e poi tutti i file, che rientrano nella ricerca selezionata durante la fase configurazione, su disco); tale rallentamento è presente anche in tutte le fasi in cui si scrive su disco anche se qui può risultare più trascurabile. Per questi motivi l'antivirus affretta l'obsolescenza del proprio computer creando la necessità di aggiornarne alcune parti o prenderne uno nuovo per ottenere delle prestazioni che siano accettabili per l'utente.

Occorre aggiornare continuamente l'antivirus per evitare che virus già riconosciuti dall'antivirus che si è scelto possano infettare il proprio PC. La scelta di un antivirus è una cosa molto complessa anche perché antivirus diversi possono riuscire a rintracciare e quindi a controllare i nuovi virus prima di altri.

La scoperta di un nuovo virus dipende molto da quanto è "infettivo", più un virus si propaga velocemente e più veloce e semplice è individuarlo e quindi aggiornare le firme; se invece il virus tende ad essere molto poco "infettivo" e tende a rimanere localizzato soltanto in una certa area può passare un tempo relativamente lungo prima che venga intercettato e aggiunto alle firme.

È successo più volte che un antivirus considerasse dei file o programmi come virali anche se in realtà non lo erano. Questo è dovuto al fatto che un insieme di istruzioni (od una sua piccola variante) che compongono un virus (od una sua parte) può essere presente anche in programmi e file "normali" o possono essere ottenuti come combinazione casuale in un file di dati salvati non in formato testo. Il problema principale è che si può non riuscire ad eseguire questo programma od aprire il file rilevato come infetto se prima non si disabilita l'antivirus, sempre che l'antivirus non lo abbia cancellato o rovinato in modo irreparabile nel frattempo.

Ci sono numerosi metodi per criptare e compattare codice malevolo rendendolo così non rintracciabile da un antivirus; su questo fronte molti antivirus non sono attrezzati e riescono a fare ben poco, ma anche gli altri possono non essere in grado di rilevare un file infetto se non quando questo entra in esecuzione: il virus viene scompattato in RAM per essere eseguito e solo in questo momento l'antivirus sarà in grado di rintracciarlo.

Infine le compagnie che creano i software antivirus possono avere un incentivo finanziario molto forte a far sì che nuovi virus vengano creati continuamente e che il panico nel pubblico generi un continuo ricorso all'aggiornamento dei loro software. Questa è uno delle accuse che da varie parti vengono rivolte ai produttori di antivirus, anche se in realtà non vi è attualmente nessuna prova che convalidi tale tesi.
 
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0 replies since 2/1/2010, 18:23   44 views
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